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Nel dibattito sulla terza dose di vaccino anti-Covid, fin qui l'Ema ha evidenziato l’importanza di distinguere tra richiami per tutti, ossia per le persone con un sistema immunitario normale, e dosi aggiuntive destinate ai più fragili.
Von der Leyen annuncia il risultato, ma solo il 57% ha il richiamo. Guidano la campagna vaccinale Malta, Irlanda e Spagna; indietro Bulgaria, Romania e Finlandia.
Bruxelles stima in 981 milioni di dosi le consegne di vaccini anti-Covid ai paesi Ue nel secondo semestre dell'anno, "molto più di quello che serve" per immunizzare tutti gli europei.
Grazie agli ordini con Pfizer e Moderna, l'Ue si è assicurata una quantità di dosi in grado di vaccinare 380 milioni di europei, oltre l'80% della popolazione.
I contratti con le aziende produttrici sono stipulati dalla Commissione Ue per conto di tutti i Paesi membri e ognuno riceve la quota percentuale di dosi in proporzione alla popolazione.
"Iniziamo quanto prima con la campagna di vaccinazione insieme, noi 27, iniziamo lo stesso giorno", è l'appello pronunciato dalla presidente della Commissione europea, Von der Leyen.